Adriana Maestrelli Meyer

È nata nel 1937 a Pisa e portata a Milano piccolissima. È sempre stata circondata da lietezza e da amore.

Ha sposato Ruggero Meyer, il grande amore che dura ancora. Hanno avuto due bravi figli, Corrado e Giordana e un nipotino adorabile.

Dopo gli studi, la sua cultura si è formata negli anni, in quanto esigentissima lettrice di saggi di vario genere e di narrativa di amati autori come Omero, Socrate, Umberto Eco, Thomas Mann, Josè Saramago e Maria Bellonci.

Si è espressa artisticamente nel campo della comunicazione visiva con l’uso del riciclo di oggetti trovati sulle spiagge della sua Toscana ed esponendo gli assemblaggi a varie mostre.

Ha scritto molto, soprattutto le vicissitudini delle donne della famiglia, non pubblicate, ma distribuite ai cento cugini e cugine in giro per il mondo. Ha nel cassetto la storia della trisnonna Allegra che sembra scritta per l’Enciclopedia delle donne.

Ha collaborato alla scrittura, stesura e organizzazione del libro Fausto e Iaio trent’anni dopo, Costa&Nolan 2008.

Politicamente a sinistra, ha scelto l’Autogestione dei Centri Sociali giovanili ed è una delle Mamme Antifasciste della voce di Carmen de Min.

Di lei si potrebbe dire che deve ancora decidere cosa farà da grande.