Susan Fenimore Cooper è stata per molto tempo ricordata solo come la segretaria del famoso padre, James Fenimore Cooper, primo autore di romanzi americano a guadagnarsi fama internazionale. In realtà Susan è una figura letteraria di primo piano: la sua opera Rural Hours (1850) è infatti il primo significativo esempio di letteratura ambientale americana scritto da una donna.

Cresciuta tra Cooperstown - il villaggio fondato dal nonno paterno - e la città di New York, a tredici anni si trasferisce con la famiglia in Europa, vivendo tra Francia, Svizzera, Italia e Inghilterra; riceve un'educazione letteraria e in parte anche scientifica (fondamenti di biologia e zoologia), e apprende quattro lingue straniere. Tornata negli Stati Uniti nel 1833, diventa la copista e in seguito la redattrice del padre, che la incoraggia a sua volta a pubblicare i suoi racconti. La scelta di Susan di non sposarsi dipende molto probabilmente dalla disapprovazione da parte del padre di tutti i suoi pretendenti. A partire dal 1846, con il suo primo romanzo Elinor Wyllys, la sua vita letteraria si fa copiosa e intensa: articoli letterari e non per diverse riviste, saggi storici e naturalistici, introduzioni alle opere del padre, racconti per bambini, un saggio filosofico contro il diritto di voto alle donne, un antologia di poesie sulla natura. Ma è con Rural Hours che entra in un campo che non aveva precedenti tra le autrici donne, quello della storia naturale e dell'ambiente. L'opera, sotto forma di diario, segue i cambiamenti delle stagioni nell'arco di un anno, ed è basata sulle sue annotazioni raccolte durante le escursioni compiute intorno a Cooperstown. Descrivendo i mutamenti della società rurale e osservando come la natura incontaminata receda per far posto all’industrializzazione, Susan suggerisce l'idea che la conoscenza dei luoghi naturali incoraggi la popolazione a rispettare la terra. Il suo è un tentativo di formare una nuova identità nazionale americana, segnata da un’etica consapevole e rispettosa del valore della natura e degli animali. Rural Hours riscuote molto successo per tutto il diciannovesimo secolo, ma dopo la morte di Susan, la fama del libro e dell’autrice vengono del tutto oscurate da quella del padre. Nonostante la sua visione sia permeata dei valori conservatori dell’epoca vittoriana, è stata in grado di esprimere con le sue opere riflessioni innovative in un campo fino ad allora inesplorato dalle scrittrici.

Grazie a lei la letteratura ambientale americana dell'Ottocento non si riduce alla sola voce di Henry David Thoreau.

Fonti, risorse bibliografiche, siti su Susan Fenimore Cooper Scarsdale

Rochelle Johnson - Daniel Patterson, Susan Fenimore Cooper: new essays on Rural hours and other works, University of Georgia Press 2001

Voce pubblicata nel: 2012

Ultimo aggiornamento: 2017