Archivi categoria: Pensieri sparsi

FEMMINICIDIO_ Oltre la cronaca e le analisi: URGE POLITICA

Enciclopediadelledonne.it non ha mai affrontato “direttamente” la questione de femminicidio; non voglio dilungarmi su questo: abbiamo partecipato a Nessun dorma organizzato a Bazzano lo scorso novembre, e lì portato il nostro contributo sull’assassinio simbolico, ma a mio parere OGGI le analisi servono ma non bastano: perché su questo tema l’azione della politica sembra sospesa, intrappolata? Perché il questore di Milano puo dire : “denunciate” senza evidentemente conoscere la realtà complessa di centinaia di donne intrappolate nella rete di servizi sociali e dei tribunali?
Senza comprendere che è necessario mettere a punto E IN FRETTA delle azioni concrete di supporto e di CONTRASTO? Perché il questore puo usare la forma “le donne vanno accompagnate”, di nuovo rafforzando l’immagine della donna vittima e incapace di autodeterminazione? No, se si è fatta tanta strada è sul linguaggio, se si è fatta tanta strada è sul piano simbolico, la politica ha delegato alle associazioni il lavoro:
QUESTA E ‘ UNA EMERGENZA POLITICA che non puo guadagnare le prime pagine solo il 25 novembre.
Pensiamoci insieme: cosa dobbiamo chiedere alla politica e alle istituzione?

http://www.repubblica.it/argomenti/femminicidio?ref=HRHMT-2

Anche una calciatrice sulla copertina di Fifa 16: è la prima volta

Alex Morgan

Alex Morgan, calciatrice nazionale statunitense, grande protagonista del recente mondiale di calcio femminile che si è svolto in Canada (non lo sapevate? certo, non ne ha parlato praticamente mai nessuno!) sarà ritratta accanto a Lionel Messi sulla copertina del gioco FIFA 2016, che uscirà in tutto il mondo nel settembre 2015. In Canada Alex verrà sostituita da Christine Sinclair, attaccante e capitano della nazionale del suo Paese, e in Australia da Stephanie Catley.
Non è cosa da poco.
E’ una grande conquista.
Un grande passo avanti.
Del calcio femminile e del diritto di tutte le donne a perseguire liberamente le proprie scelte e passioni.
Non c’è bisogno di stare qui a dilungarsi sul perché e sul percome.
Qui potete leggere il post dedicato all’evento, pubblicato su Eurosport (da notare che i link che dovrebbero portare alle schede di approfondimento delle calciatrici portano a due uomini, che non hanno nulla a che fare con la questione, ma vabbé non stiamo sempre lì a sottilizzare….).
Grazie alla mia compagna di calcio Sabrina, che me lo ha segnalato.
Hasta la victoria siempre!

Carla Stampa

Carla Stampa

Carla Stampa oggi diventa mare. Sono stata a trovarla prima della sua partenza per l’Indonesia, ed era colma di gioia perché Giovanni, suo figlio, era venuto da molto lontano per portarla via: aveva lavorato e organizzato tutto per portarla con sé e con sua moglie Kristin, in Indonesia, in una casa grande e in mezzo a un bosco, pensata sin dall’inizio anche per lei. Una storia bella come una favola, una grande cambiamento che Carla aveva accolto come un’ennesima grande avventura.

Carla Stampa è stata una grande giornalista, innamorata del suo lavoro, per anni a Epoca, e poi impegnata politicamente, deputata, e poi di nuovo sempre attenta a tutto ciò che si muove. La sua voce bellissima mi aveva ingannata quando sentivo le sue rassegne stampa a radio popolare. Andai a conoscerla e trovai uno sguardo ancora più bello e vivace, e incredibilmente dei capelli bianchi.

Aveva inventato i suoi “straccetti di ottimismo” agli inizi del 2000 prima per GolemIndispensabile, poi quel prendere appunti da un gesto, da un incontro, era diventata una abitudine perfetta per facebook. Mai si è spenta quella sua capacità di incuriosirsi e interessarsi alle cose nella loro concretezza, e a vedere nel caso anche il movimento, la tendenza, la reazione, insomma, nel particolare l’universale, relativo, storico, il nostro oggi che è già domani. La realtà appariva ai suoi occhi come portatrice di un mistero e persino la politica ufficiale, con le sue inverosimili trovate, finiva per incantarla come il teatro delle possibilità infinite.

Il primo incontro dell’enciclopedia lo abbiamo fatto a casa sua: fu una festa, intima, carica di discussione: tante persone che stimiamo e Margherita e io a raccontare quello che avremmo voluto fare…Carla contestava il progetto con parole piene di novità, ma ci ha sostenuto sempre e ha scritto anche due voci belle, piene di notizie e visioni, dedicate a chi come lei sa scrivere e guardare: Camilla Cederna e Letizia Battaglia.
Accoglienza, amicizia, sorriso, attenzione. Carla, grazie di tutto. E un grande abbraccio
rossana