Anna Pramstrahler

Fin dagli anni giovanili è stata una femminista e attivista impegnata nel movimento delle donne, in particolare nell’ambito della violenza maschile contro le donne. Nel 1989 è stata una delle fondatrici dell'Associazione Casa delle donne per non subire violenza di Bologna e ha ideato e contribuito alla realizzazione delle sue attività. Ha partecipato attivamente alla vita politica e culturale locale, regionale e nazionale, ed è stata consulente della Prima Commissione Femminicidio del Senato.

È una delle promotrici, sin dalla nascita nel 1991, della rete nazionale dei centri antiviolenza, ora D.i.Re. Donne in Rete contro la violenza, nella quale è stata per molti anni componente del consiglio nazionale e vicepresidente. È impegnata in ambito internazionale nel GNWS (Global Network of Women’s Shelter) e delegata dell’Italia di WAVE (Women Against violence europe).

La sua attività professionale di bibliotecaria l’ha portata a ricoprire per vent'anni la posizione di responsabile di diverse biblioteche dell'Università di Bologna. Dal 2020 è responsabile della Biblioteca italiana delle donne di Bologna.

Biografie