Di lei conosciamo solo la reputazione di prima astronoma della storia ellenica. Figlia di Egetore o dell’Egemone di Tessaglia, era in grado di prevedere con grande precisione le eclissi di Luna e il loro grado di completezza, notano Plutarco nell’Eclissi degli oracoli e un commento anonimo all’Argonautica di Apollonio di Rodi. E non prevedeva soltanto una Luna rossa o un’ombra sulla superficie, come tanti astronomi dozzinali, ma anche un’eclisse totale. Si sarebbe addirittura vantata di “tirar giù” la Luna. Un ovvio segno di competenza, scrive l’astronomo australiano Peter Bricknell, perché la totalità è un evento raro. Se la Luna fosse rimasta visibile, i contemporanei avrebbero deriso la “ciarlatana”, ma nelle fonti greche e latine non ce n’è traccia.

Il potere di “tirar giù” la Luna era già stato attribuito da Aristofane, nelle Nuvole, alle streghe che in Tessaglia abbondavano dai tempi di Medea. Erano sacerdotesse di Enodia, una dea locale riverita anche in Macedonia dove Aglaonice avrebbe studiato matematica, astronomia e il metodo babilonese per calcolare data e ora di un’eclisse totale e perfino la zona dove osservarla. O erano taumaturghe come Crisame le cui erbe fecero impazzire l’esercito nemico, o necromanti come l’esosa Erichto la più evocata dai poeti. Nella Pharsalia di Lucano, risuscita un soldato di Sesto Pompeo, facendo vincere al generale la battaglia di Farsalo, e guida per la prima volta Virgilio nell’Inferno di Dante.

Aglaonice avrà usato l’espressione di Aristofane per burlarsi della credulità dei concittadini, sospettano Plutarco nelle Ammonizioni ai maritati e a fine Ottocento il matematico Alphonse Rebière, autore della prima enciclopedia dedicata alle Femmes dans la science, nella certezza che matematica e credenze irrazionali siano incompatibili.

Astronoma provetta o strega dai poteri magici? L’Unione Astronomica Internazionale non ha avuto dubbi. Nel 1991 ha dato il suo nome a un cratere di Venere e a immagine radar bruttina ma di un’astronoma, un onore riservato alle donne di scienza.


Voce pubblicata nel: 2024